Psicologa Psicoterapeuta Ipnotista

La Dottoressa Del Monte Catia

già Giudice Onorario del Tribunale dei Minorenni di Roma, gia’ Tesoriere e Consigliere dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, gia’ Cultore della Materia alla Cattedra di Psicologia di Comunità Università La Sapienza di Roma, esercita a Roma, a Frascati e nei Castelli Romani.


La Dott.ssa Del Monte effettua psicoterapia individuale e di coppia, mediazione familiare e consulenza alla genitorialità, Specializzata in psicoterapia infantile e adolescenziale.

La Dottoressa Del Monte effettua Terapia a Seduta Singola.

Realizza interventi di sostegno e formazione nel settore della tratta e della violenza sulle donne.

Docente nei corsi di formazione Fondi Sociali Europei. Pratica la formazione in ambito della sicurezza stradale ed interventi sulle vittime di incidenti stradali.

È consulente e responsabile del centro di orientamento per la formazione psicologica e psicoterapeutica di Roma.

Ecco perché iniziare un percorso psicoterapeutico

Non è facile accettare che qualcosa ci possa sfuggire di mano e che, a volte, ci sia bisogno di rimettersi in discussione.
Durante una psicoterapia, tutto può accadere. Soprattutto ci si può rendere conto che si è presa una strada cieca e che, fin da piccoli, si è bloccati all’interno di dinamiche familiari difficili. È in questo caso che la psicoterapia potrebbe aiutarci a ricominciare tutto da capo. Ma come fare se non ci si fida?
Il ruolo del terapeuta è quello di prenderci per mano e condurci in un lungo percorso dentro a noi stessi.
Quindi è necessario aver fiducia nella persona a cui si affidano i propri tormenti e i propri dubbi, ma anche le proprie angosce e paure. Ed è per questo che è così difficile il percorso di “guarigione”. Si tratta di un percorso graduale di crescita e cambiamento.
Quando si comincia una psicoterapia si proiettano sul terapeuta una serie di illusioni e di aspettative: si tratta del famoso gioco del transfert e del contro-transfert.
Quando nella relazione analitica “accade” una cosa che va al di là della semplice comunicazione razionale, quando ci si accorge che è proprio perché si ha fiducia nella persona che ci sta di fronte che ci si lascia andare, si capiscono le dinamiche aggrovigliate da cui non si riesce ad uscire da soli e si cerca di mutare.
I preconcetti impediscono di riconoscere le proprie fragilità, di chiedere aiuto, e nel caso di imparare a stare bene con se stessi.  Come qualunque persona, dato che ognuno di noi, nella vita, deve prima o poi fare i conti con la propria interiorità,  bisogna ammettere di non essere onnipotenti e accettare di vivere insieme con le proprie debolezze.